Ciao sono Silvia e questa è Questione di Impermanenza, la newsletter creata pensando proprio a te e alle tue esigenze.
Ogni venerdì mattina ti farò compagnia condividendo riflessioni, consigli preziosi e storie che ti aiuteranno a gestire al meglio la tua vita personale e professionale, mantenendo sempre in equilibrio la tua creatività e il tuo amore per i viaggi.
Dai... iniziamo!
🤔 Tutti pazzi per…
A volte mi sembra di vivere in un mondo impazzito, costantemente in fuga e desideroso di divorare la vita, senza nemmeno accorgerci che è la vita stessa che ci sta divorando!
La nostra esistenza si è trasformata in una serie di liste infinite:
della spesa,
delle cose da fare entro la fine della giornata,
dei posti che vorremmo visitare,
persino una lista per ricordare di divertirci.
Quante liste stiliamo ogni giorno?
Eppure, in mezzo a tutto questo elenco di cose da fare, ci dimentichiamo di VIVERE!
IMPORTANTE: Prima di continuare ti chiedo un secondo del tuo tempo: se, dopo aver letto la newsletter, pensi che queste righe possano interessare o aiutare un’amica, un familiare, perché non la condividi? 😃 Mi faresti tanto felice.
Se invece provi fastidio ogni volta che la ricevi, non temere: c’è un comodissimo tasto "unsubscribe" alla fine della e-mail.
E se provassimo a fare meno?
Come sarebbe la tua giornata se tu facessi meno?
Cosa succederebbe se la parola "MENO" assumesse un significato potente, un vero e proprio strumento di guarigione per te stessa e per il mondo?
Spesso associamo il concetto di "MENO" a qualcosa di negativo, qualcosa che ci spinge a competere con gli altri per dimostrare di non essere "meno" in qualche modo!
Immagina invece se tu già considerassi la parola “MENO” come un concetto POSITIVO, pensa a frasi come:
"Ho meno preoccupazioni"
"Ho meno soldi da spendere!"
Scommetto che mentre leggi queste frasi, stai già respirando un po' più liberamente.
E se vivessimo la nostra vita con il mantra del "MENO"?
🙂 Spesso mi chiedo come sarebbe, ma so che non è facile sfuggire all'incessante pressione della società consumistica in cui viviamo.
Rifletti su queste frasi e senti se risuonano in te:
"Tanto più lavoro, tanto più guadagnerò e vivrò dignitosamente e felice."
“Tanto più (lavoro, faccio, dono, regalo, aiuto...) tanto più sarò riconosciuta/apprezzata.”
Ma la felicità è effimera, impermanente, proprio come questa newsletter!
Da un lato c'è l'ossessione di PRODURRE SEMPRE DI PIÙ, dall'altro c'è quella di CONSUMARE INCESSANTEMENTE, senza mai dare il tempo alle esperienze di essere elaborate, assimilate e trasformate in parte di noi stessi. Non permettiamo loro di cambiare la nostra percezione, la nostra attitudine, il nostro modo di vivere.
🙂 L'elaborazione delle esperienze è simile alla digestione. Se non permettiamo a un'esperienza di essere digerita, sarà scartata senza che possiamo estrapolare le sue preziose "proteine".
Pensa a quando ti abbuffi di cibo: magari riuscirai a digerirlo, ma il processo sarà lento, il tuo corpo si muoverà faticosamente, o forse non riuscirai a digerire affatto perché hai mangiato più di quanto il tuo stomaco possa sopportare.
Anche se hai apprezzato ogni boccone, il tuo corpo non potrà mai ricordare tutti i sapori e i dettagli.
E ora, trasferisci tutto ciò che ti ho detto ai viaggi e agli acquisti che fai!
Anche se hai una memoria eccezionale, il tuo corpo e le tue emozioni non potranno ricordare tutto!
🫣 In questo periodo c’è una grande fame!
La pandemia ci ha lasciato a digiuno di molte esperienze di "contatto", costringendoci a vivere in una sorta di "ritirata", ad affrontare ciò che ci circonda, a gestire le situazioni personali o a fare qualcosa per noi stessi.
Quanto malessere e nervosismo abbiamo vissuto: abbiamo consumato quintali di lievito di birra per sfogarci e soddisfare il nostro istinto di conservazione, in Spagna e Germania quintali di carta igienica acquistati per paura di "rimanere sporchi".
Potrei continuare, ma voglio fermarmi qui.
CONSUMIAMO PER SFOGARCI, PER NON PENSARE, PER FUGGIRE DALLE RESPONSABILITÀ.
🙂 Che ne pensi?
Ora che il grande demone della pandemia sembra essere passato, ci troviamo con una voracità che persino un leone della savana invidia!
È incredibile il numero di persone che stanno viaggiando quest'anno: lavorando per un'importante azienda nel settore del turismo, mi rendo conto che ogni giorno sembra un giorno di festa e noto che l'offerta non può soddisfare la domanda.
Non c'è personale sufficiente e coloro che ci sono, nella maggior parte dei casi, non sono adeguatamente preparati o devono svolgere diversi compiti contemporaneamente.
Il famoso multitasking che finisce per danneggiare la persona e la qualità del servizio.
🤔 E tu, in quanto utente, cosa fai?
Ti accontenti di prendere ciò che ti viene offerto dicendo "vabbè, l'importante è dormire" o "l'importante è mangiare"? Oppure ti arrabbi e pretendi la qualità che hai pagato?
Ti sfido: sei sicura di comprendere appieno il significato di qualità?
Sei sicura di averlo assimilato nel profondo di te stesso?
🙂 Perché la qualità parte da te, dal modo in cui ti tratti ogni giorno, dall'affrontare una cosa alla volta, dal gustare ciò che hai, dalla lenta digestione delle conversazioni senza attaccare o impedire agli altri di parlare, dalla lenta digestione delle esperienze, dall'acquisto del minimo indispensabile ma di qualità. Tu stesso/a sei di qualità!
L'eccesso non è sinonimo di qualità, ma nasconde una nevrosi, una dipendenza.
Più ti tratti con qualità, più coloro che ti circondano risponderanno con qualità.'
Che ne pensi di queste riflessioni? Mi piacerebbe sentire la tua opinione!
💞 Quando decidi di acquistare meno, stai facendo una scelta che va oltre il semplice atto di shopping. Stai abbracciando un approccio consapevole e responsabile verso il consumismo sfrenato. In questo modo, riduci la necessità di dover buttare via o regalare cose che non ti servono più.
È un gesto di rispetto per te stesso e per l'ambiente.
E lo stesso vale per il modo in cui ti nutri.
Quando eviti gli abbuffi e ti concentri su pasti equilibrati e consapevoli, il tuo corpo ti ringrazia. La digestione diventa più agevole e ti sentirai leggera/o e piena/o di energia.
🙂 Ricorda, ogni piccolo passo che compiamo ha un impatto sul mondo che ci circonda. Ognuno di noi ha il potere di generare un'ondata di energia positiva che si diffonde e contribuisce al benessere globale.
💡 Consigli di Oggi
Il compito di questa settimana è porti una domanda
Gli spunti di riflessione sono molti e oggi mi concentro solo su una domanda ma potente
Come ti tratti? E se tu ti trattassi bene, come lo noterebbero gli altri?
Permettiti anche di fare questa domanda a chi ti circonda e ascolta la loro opinione, senza giudizio ma con apertura.
E se un’emozione di rabbia e/o di tristezza appare, ecco, fermati e ascoltati, sicuramente c’è la chiave di svolta! 😊
🎁 Qualche piccolo regalo per alleggerirti (link belli)
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💞 Dopo tanti anni riapre un tratto della via dell’amore e, anche se si tratta solamente di una riapertura parziale, ma già è un passo avanti dopo 11 anni senza poter ammirare dall’alto le bellezze delle Cinque Terre da questa prospettiva. Il percorso totale è infatti di 920 metri e collega Riomaggiore a Manarola.
Questa passeggiata è sempre stata frequentatissima grazie allo spettacolo paesaggistico che offre e, come dice il nome, alla sua atmosfera romantica.
💞 Parlando di minimalismo, oggi ti propongo di passare a visitare questo account Instagram, Effectivespaces: a me dà tantissima pace. Lei riesce a organizzare qualsiasi tipo di spazio, creando spazio. Semplici consigli per ottimizzare al meglio ogni spazio.
😂 Quando vuoi che il tuo video sia perfetto ma qualcosa di inaspettato succede. Guarda questo reel e te ne renderai conto!
❤️ La frase motivazionale della settimana
“La felicità non consiste nell'avere ciò che si desidera, ma nell'amare ciò che si ha." - Oscar Wilde
😂 Che ne dici di un po' di ironia?
Credo che non ci sia altro da aggiungere.
💭 Pensieri finali
Siamo giunte alla fine di questa newsletter, e spero che le riflessioni condivise abbiano risvegliato in te una consapevolezza nuova e preziosa.
Il mondo frenetico che ci circonda spesso ci fa dimenticare l'importanza di fare meno e di godere dei momenti presenti.
La ricerca della qualità, anziché dell'abbondanza, diventa un vero dono per noi stesse e per gli altri. Ti invito a rallentare, a digerire le esperienze e a trattarti con amore e rispetto.
Ognuno di noi ha il potere di trasformare la propria vita e di influenzare positivamente il mondo che ci circonda.
Sii consapevole delle tue scelte e cerca la bellezza nel "meno".
Grazie per aver condiviso questo viaggio con me, e ti incoraggio a diffondere la qualità ovunque tu vada. Insieme possiamo creare un mondo più sereno e autentico.
Se hai bisogno di supporto non esitare a contattarmi. Sono qui per te.
Alla prossima avventura insieme! ❤️
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