Ciao sono Silvia e quella che stai leggendo è Questione di Impermanenza, la newsletter creata pensando proprio a te e alle tue esigenze.
Ogni venerdì mattina ti farò compagnia condividendo riflessioni, consigli preziosi e storie che ti aiuteranno a gestire al meglio la tua vita personale e professionale, mantenendo sempre in equilibrio la tua creatività e il tuo amore per i viaggi.
Se questo non ti basta, qui trovi qualcosa in più 😉
Dai... iniziamo!
😃 Non ti credo…
Il grido di Catalina Llado, psicoterapeuta Gestalt di calibro internazionale, risuona ancora nelle mie orecchie. Ero al SAT, un ritiro di 10 giorni di crescita personale organizzato dalla Fondazione Claudio Naranjo e ricordo benissimo il suo "NO TE CREO!" nelle orecchie. Il motivo di questo suo urlo sfidante? Incoraggiarmi a essere sincera, a spogliarmi delle maschere, rivelando il mio vero io.
IMPORTANTE: Prima di continuare ti chiedo un secondo del tuo tempo: se, dopo aver letto la newsletter, pensi che queste righe possano interessare o aiutare un’amica, un familiare, perché non la condividi? 😃 Mi faresti tanto felice.
Se invece provi fastidio ogni volta che la ricevi, non temere: c’è un comodissimo tasto "unsubscribe" alla fine della e-mail.
Quante bugie ti racconti? Davvero tante!
Quando menti a te stessa, consciamente o meno, erodi una parte della tua autenticità, quasi come un patto oscuro. Molte volte, nemmeno realizziamo di farlo.
A volte è un'armatura, altre è una fuga da verità troppo difficili da affrontare e così, ci rifugiamo in un mondo alternativo, che con il passare del tempo può diventare una prigione fastidiosa.
Ma la verità? È sempre liberatrice.
Per ogni tuo:
“Non ce la faccio più”
“Stavolta è diverso…”
“Se avessi... o se fossi…”
“Però…”
“…è colpa di... se io…”
Ti rispondo con un "Non ti credo", poiché ogni singola parola che ho appena scritto qui sopra è solo frutto della tua mente, di un ragionamento che spesso proviene dalla paura o da alcune convinzioni, ma che in realtà non ha un solido fondamento e che entra in conflitto con l’allegria, con la calma e la serenità. Quante volte dici qualcosa del genere durante una giornata?
😢 Il 90% delle tue giustificazioni sono scappatoie che trovi per non affrontare le cose, per non evolvere dalla situazione attuale. La tua mente le fabbrica in continuazione con l’aiuto delle tue convinzioni e del tuo vissuto: se non metti un freno a tutti loro - mente, convinzioni, vissuto - finirai per credergli e "inscatoleranno” le tue emozioni e il tuo corpo.
🙃 La paura, la gioia, la rabbia o il dolore, che fine fanno?
La bugia è come un congelatore: rende il tuo corpo rigido e freddo come un ghiacciolo e immobilizza le tue emozioni. Ti rende un burattino e quindi agirai come tale fino a quando, un bel giorno una delle tue emozioni “esploderà” sciogliendo il ghiaccio che ti sei creata intorno.
La "maschera" cadrà e i sintomi appariranno:
ansia
attacchi di panico
colon irritabile
tensione muscolare
Il tuo corpo si sveglierà di colpo con il resto delle emozioni e da quel momento avrà bisogno di molta attenzione e cura.
Mi rendo conto che spesso durante le mie sessioni, vorrei esclamare "NO TE CREO" alla persona che ho davanti e spesso succede già alla seconda sessione!
Ogni volta che sento “non riesco a lasciare quella persona che tanto mi fa soffrire”, ogni volta che dici “non trovo un nuovo lavoro”, o che “quel posto mi rende triste, ma devo starci”, io non ti credo.
Semplicemente sono convinta che tu possa essere chiunque tu desideri essere: credo nel potere di cambiare, nella volontà, nell'essere guidati quando ci mancano le competenze, nel vedere il bicchiere mezzo pieno, nelle vere amicizie, nel metterci la faccia, nell'accettare le imperfezioni, nello scegliere cosa ti fa bene.
🤗 Respira, so che a volte tutto sembra difficile e che il mondo sia contro di te, ma ti assicuro che non è così: ti invito a fermarti e a voltarti indietro. Rifletti su tutto ciò che hai affrontato, le montagne che hai scalato, i mostri che hai combattuto, i tesori che hai trovato lungo il tuo percorso.
Ogni sfida, ogni vittoria, ogni perdita e rinascita.
Non si tratta solo di superare ostacoli, ma di riconoscere quanto sei cresciuta nel processo: ogni passo, ogni decisione, ogni errore ha contribuito a formare la persona che sei oggi.
Una persona straordinaria.
Conoscere e riconoscere te stessa, accettando il proprio percorso, è uno dei doni più belli che puoi farti!
Non credere a tutto ciò che ti dici, ascolta le parole, le frasi che ti dici, senti come risuonano nel tuo corpo, respira, non lasciare che la tua mente ti convinca a essere un’altra persona!
💡 Consiglio di oggi
Oggi, concediti un momento speciale.
Non sto suggerendo di abbracciare il consumismo, ma piuttosto di celebrare te stessa e il percorso che hai percorso. Ti suggerisco di dedicarti a un'attività che ami, oppure concediti un gelato all'aperto o un bicchiere di vino. L'idea è che tu possa fare un brindisi in tuo onore.
Decidi tu se preparare una frase o lasciarti guidare dall'istinto, l’importante è dare voce a ciò che vuoi festeggiare: magari il superamento di un momento difficile, la pazienza mantenuta con il tuo capo, l'affermazione dei tuoi limiti o qualsiasi altra vittoria, piccola o grande che sia.
Un piccolo gesto, ma colmo di significato.
🎁 Qualche (altro) piccolo regalo per alleggerirti (link belli)
✈️ Viaggiare in sicurezza e senza preoccupazioni si può! Ti ricordo che hai a disposizione uno sconto HEYMONDO per i tuoi prossimi tuoi viaggi!
Puoi acquistare la tua assicurazione di Viaggio con un 10 % di sconto!
Assistenza in caso di bisogno, interamente in italiano senza tirar fuori un centesimo.
Non perderti questo sconto!
💓 La canzone di amor proprio di questa settimana è lei Better in time di Leona Lewis.
💓 Il Libro svago di questa settimana è Io sono Chico, un libro illustrato molto bene, con storielle divertenti di un Cane parlante e simpaticissimo, ormai famoso in tutta Italia.
💓 In Zimbabwe esiste una forte carenza di psicologi e psichiatri in tutto il paese e fu già notato, 20 anni fa circa, da uno psichiatra, che, dopo la morte di un proprio paziente per suicidio, decise che questa situazione non era più sopportabile. Nel tentativo di fornire un supporto dal punto di vista della salute mentale, il medico "scoprì" l'esistenza di una vasta porzione di popolazione con esperienza ed empatia, che era pronta a essere "allenata" a sviluppare le competenze per applicare la teoria del "problem solving therapy": le nonne. Da questo approccio nasce Friendship Bench, un’organizzazione privata di volontari che oggi lavora in collaborazione con il governo dello Zimbabwe e che si occupa di insegnare alle nonne, ma anche a nonni, la base della terapia cognitiva
❤️ La frase motivazionale della settimana
Hai sempre avuto il potere, mia cara, solo che non lo sapevi." - L. Frank Baum, "Il mago di Oz"
😂 Che ne dici di un po' di ironia?
Credo non ci sia da aggiungere altro ahahah
💭 Pensieri finali
E anche oggi siamo giunte alla fine di questa newsletter. Lungo questo scritto, ho cercato di condividere riflessioni e spunti che potessero arrivare al tuo cuore e che potessero farti pensare.
L’invito di questa settimana è quello di non credere ciecamente a tutto ciò che la tua mente ti suggerisce: ascolta il tuo cuore, osserva i segnali del tuo corpo e lascia che i tuoi occhi guardino il cammino che hai percorso fino a questo momento.
Ricorda di onorare ogni passo fatto, di celebrare le piccole vittorie e di considerare ogni sfida come un'opportunità per crescere. Ogni decisione, ogni azione, è un capitolo della straordinaria storia che stai scrivendo.
Se hai bisogno di supporto non esitare a contattarmi. Sono qui per te.
Alla prossima avventura insieme! ❤️
Ti è piaciuto questo numero di “Questione di Impermanenza”?
Se hai letto questo numero dal sito puoi riceverla anche via email iscrivendoti qui sotto.