Sei sicura?
Osserva, Valuta, Prendi Distanza
Ciao sono Silvia e quella che stai leggendo è Questione di Impermanenza, la newsletter creata pensando proprio a te e alle tue esigenze.
Ogni venerdì mattina ti farò compagnia condividendo riflessioni, consigli preziosi e storie che ti aiuteranno a gestire al meglio la tua vita personale e professionale, mantenendo sempre in equilibrio la tua creatività e il tuo amore per i viaggi.
Se questo non ti basta, qui trovi qualcosa in più 😉
Dai... iniziamo!
😃 C’è ancora tanto da fare…
Sì, hai capito bene. Nonostante i passi avanti compiuti negli anni, il mondo sembra non perdere occasione per ricordarci le sfide uniche che noi donne affrontiamo, anche in quelle situazioni che molti uomini raramente considerano problematiche.
E uno di questi contesti è proprio il viaggio.
IMPORTANTE: Prima di continuare ti chiedo un secondo del tuo tempo: se, dopo aver letto la newsletter, pensi che queste righe possano interessare o aiutare un’amica, un familiare, perché non la condividi? 😃 Mi faresti tanto felice.
Se invece provi fastidio ogni volta che la ricevi, non temere: c’è un comodissimo tasto "unsubscribe" alla fine della e-mail.
Un “peso” da portare: la sicurezza
La sicurezza in viaggio è un concetto che per molti può sembrare secondario, ma che per noi donne acquista un significato profondo e complesso. Perché, diciamocelo, nella narrazione collettiva, l'immagine dell'esploratore intraprendente, audace e libero da preoccupazioni, sembra appartenere ancora al dominio maschile, non trovi?
⚖️ Viaggiare come donna non è solo scegliere una destinazione, preparare una valigia e partire all'avventura, è anche pesare i rischi, valutare gli sguardi, e, in alcuni casi, limitare i nostri spazi. È un atto di equilibrio costante tra il desiderio di scoprire il mondo e la necessità di sentirsi al sicuro.
E non parlo solo di viaggi in terre lontane e esotiche, ma anche di quelli più vicini a casa, di ogni passo che facciamo fuori dalla porta, in ogni momento in cui ci sentiamo vulnerabili solo perché siamo donne.
Quante volte ho (e magari anche tu) sentito addosso lo sguardo di altre donne (soprattutto) e i loro pensieri: "Non hai paura?" "È davvero sicuro?" "Perché non ti fai accompagnare da qualcuno?"
Sono domande che risuonano con una frequenza troppo comune, rivelando una realtà difficile da digerire: viviamo in un mondo complesso, dove le leggi che dovrebbero garantire la nostra sicurezza sono spesso inadeguate e, nonostante la nostra resilienza e forza interiore, fisicamente, potremmo non essere alla pari con un uomo.
🙃 Esistono angoli del mondo dove il senso di sicurezza è più palpabile, come certe regioni dell'Asia, dove i principi del buddismo infondono una cultura di non violenza.
Al contrario, esistono luoghi, come alcune aree o città del Sud America, dove la violenza ormai è all’ordine del giorno.
😢 È una realtà sconcertante, quella di dover scegliere una destinazione di viaggio basandosi più sulla sicurezza personale che sul desiderio di scoprire la bellezza e le meraviglie che quel posto ha da offrire. La criminalità è una verità da cui non possiamo distogliere lo sguardo, e nonostante la nostra indomabile forza d'animo, non siamo supereroine immuni al pericolo, anche se, armate di coraggio e conoscenza, possiamo compiere passi significativi.
🤗 In viaggio, così come nella vita quotidiana, abbiamo l'opportunità unica di andare oltre i confini del nostro pensiero abituale e immergerci nelle profondità dell'anima dei luoghi che visitiamo, distanziandoci dai problemi della vita quotidiana.
😢 Disagio, ansia, apprensione - questi non dovrebbero definire la norma della nostra esistenza. Forse sono stati d’animo che hai conosciuto e appreso durante la tua vita, ma è essenziale ricordare: la vita è qualcosa di più vibrante e ricco, è intrisa di bellezza!
Ma lasciami riportare la tua attenzione al concetto di viaggio.
🤔 Immagina di esplorare una città mai vista prima. Che sia un luogo a breve distanza o un paese lontano, questo conta poco. La verità essenziale è questa: non ci si può comportare come se fossimo nel conforto familiare della nostra casa. Ogni cultura è tessuta con i suoi specifici valori, porta con sé limiti distinti, e li esprime in modi che ci sono propri.
🙃 Pensa a un'amica che entra nella tua casa e, senza un cenno di permesso, inizia a rovistare tra le tue cose. Come ti sentiresti?
Così come non possiamo anticipare ogni reazione altrui, possiamo però “modulare” e “adattare” il nostro comportamento. In viaggio si svela l'opportunità di vivere una “doppia vita” in un certo senso: porti con te la tua cultura, le tue esperienze pregresse, la tua lingua e, simultaneamente, ti immergi in un ambiente nuovo, valutando i suoi lati luminosi e ombrosi attraverso il prisma dei tuoi valori.
🤗 L'importanza di informarsi prima di immergersi in un nuovo ambiente è insostituibile; lo stesso vale per l'instaurare dialoghi con le persone locali non appena ci si avventura in un nuovo posto. È prudente evitare azioni impulsive o decisamente avventate. Un semplice gesto, pur radicato e ben intenzionato nella tua cultura, potrebbe essere percepito sotto una luce completamente diversa dalle persone del luogo che visiti, scatenando reazioni forti, e talvolta, irrevocabili.
🤗 Non è mia intenzione infonderti timore o spaventarti addirittura, bensì stimolarti a una riflessione più profonda: ogni tuo gesto, ogni azione intrapresa, ogni decisione presa, lascia un’impronta nel mondo.
😊 Ora ti invito a prendere un momento per respirare profondamente e osservare la tua vita da una prospettiva esterna, a distanziarti, come se potessi guardarti da fuori, vederti muovere e interagire nel mondo: quali azioni intraprendi? Quali gesti nutrono il tuo benessere? Quali scelte hanno segnato e stanno delineando il tuo percorso? Quali circostanze si presentano con insistenza? Come tracci i tuoi limiti?
Il viaggio inizia proprio da dove sei, dal tuo nucleo interiore; osserva e prendi le distanze da tutto ciò che potrebbe impedirti di 'volare'.
💡 Consiglio di oggi
La sicurezza e il benessere parte da te, se non ci pensi tu, chi ci penserà?
Oggi ti invito a fare una lista semplice e difficile allo stesso tempo.
Dividi in 2 colonne un foglio:
nella colonna di sinistra scrivi tutte le attività che credi facciano bene alla tua salute e che hai già provato (es: camminare nel verde, vedere un’amica, ecc…)
nella colonna di destra invece tutto ciò che pensi che potrebbe farti bene, ma che ancora per qualche ragione non sei riuscita a vivere o non te lo sei permesso (fare un giro sulle montagne russe, correre una maratona, fare immersione, ecc…)
Una volta che hai buttato giù la lista, allontanati dal foglio, alzati in piedi e torna al tuo foglio dopo 5 minuti, guardandolo dall’alto al basso.
Cosa vedi? Che emozioni provi?
Tristezza, voglia di fare le cose nella colonna di destra, paura del giudizio, altro? È tutto normale, l’importante è riconoscerlo. Poi… Contattami se vuoi esplorare in profondità un lato di te stessa e “cambiare qualcosa”.
🎁 Qualche (altro) piccolo regalo per alleggerirti (link belli)
✈️ Viaggiare in sicurezza e senza preoccupazioni si può! Ti ricordo che hai a disposizione uno sconto HEYMONDO per i tuoi prossimi tuoi viaggi!
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💓 Questa settimana ti consiglio di sbirciare questa nuovo brand che ho avuto il piacere di conoscere al TTG, fiera del turismo di Rimini che si chiama SHe travel club. È il primo brand che certifica le strutture hoteliere che decidono di far parte della piattaforma come “Female focused”. Ho avuto il piacere di parlare con Valerie Hoffenberg, la fondatrice, una diplomatica che ha viaggiato in tutto il mondo e in ogni albergo del mondo e ha capito che gli hotel - progettati e spesso gestiti prevalentemente da uomini - si dimenticano dei desideri di noi donne. Ad esempio in una camera di hotel spesso trovi un kit per farti la barba invece di un assorbente, oppure non ti senti pienamente sicura della porta della camera dell’hotel. Fammi sapere che ne pensi.
💓 Dipingere “la pupetta” è un dialogo con l’anima, è così che Margherita Arrighi definisce il modo di dipingere su tela la “pupetta”, una bambina dagli occhi grandi. Puoi partecipare ai suoi workshop per imparare a dipingere, coltivare la propria creatività ed intraprendere il tuo “viaggio interiore”.
❤️ La frase motivazionale della settimana
“Non ho mai viaggiato per 'andare da qualche parte'. Viaggio per viaggiare. La grande avventura è muoversi." - Susan Sontag
😂 Che ne dici di un po' di ironia?
La maschera piu inquietante di Halloween ahahaha
💭 Pensieri finali
Siamo giunte alla fine di questa newsletter, ma non alla conclusione del nostro percorso. Le sfide che noi donne incontriamo quotidianamente, specialmente quando viaggiamo, sono reali e tangibili: l'insicurezza e il disagio non dovrebbero diventare il nostro "normale". Non dobbiamo abituarci o adeguarci a queste sensazioni.
È essenziale mantenere una prospettiva da osservatrici, uno sguardo distaccato ma attento, per identificare le soluzioni invece di rimanere intrappolate nei problemi. Non smettiamo di affrontare le difficoltà, ma impariamo a navigarle con saggezza.
Come donne, la nostra forza non è solo nella resistenza, ma nella nostra inesauribile capacità di rinascere, di reinventarci, e di trovare gioia e bellezza anche nei momenti più complessi.
Non accontentarti, non demordere, e soprattutto, non cessare mai di essere quella meravigliosa osservatrice della tua vita, capace di trasformare gli ostacoli in opportunità.
Se hai bisogno di supporto non esitare a contattarmi. Sono qui per te.
Alla prossima avventura insieme! ❤️
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