Ciao sono Silvia e quella che stai leggendo è Questione di Impermanenza, la newsletter creata pensando proprio a te e alle tue esigenze.
Ogni venerdì mattina ti farò compagnia condividendo riflessioni, consigli preziosi e storie che ti aiuteranno a gestire al meglio la tua vita personale e professionale, mantenendo sempre in equilibrio la tua creatività e il tuo amore per i viaggi.
Se questo non ti basta, qui trovi qualcosa in più 😉
Dai... iniziamo!
😃 Sostenersi è forza e crescita.
Il viaggio ha la straordinaria capacità di farci riflettere su argomenti e questioni della vita con naturalezza: ti rendi conto che alcuni problemi che normalmente ti assillano diventano minuscoli e, allo stesso tempo, ti rendi conto dell’importanza di alcuni “verbi” ai quali spesso non dai peso.
Questa volta, il viaggio mi ha servito su un piatto d'argento il verbo "Sostenersi" e "Sostenere".
IMPORTANTE: Prima di continuare ti chiedo un secondo del tuo tempo: se, dopo aver letto la newsletter, pensi che queste righe possano interessare o aiutare un’amica, un familiare, perché non la condividi? 😃 Mi faresti tanto felice.
Se invece provi fastidio ogni volta che la ricevi, non temere: c’è un comodissimo tasto "unsubscribe" alla fine della e-mail.
Cosa vuol dire Sostenere?
Questo particolare viaggio mi ha portato a riflettere sul significato profondo del sostenersi. I dizionari offrono diverse definizioni, ma quelle che risuonano maggiormente con la mia esperienza sono:
“Mantenere alto, elevato qualcosa, facendo in modo che non scenda, non diminuisca o si attenui”
“Affermare, asserire una cosa di cui si è convinti”
“Mantenersi in forze, in stato di vitalità”.
Da queste definizioni, emerge chiaramente che sostenersi non sottrae valore, ma anzi, contribuisce al mantenimento di qualcosa di prezioso, che sia un'opinione, un progetto o un rapporto umano. Anche un semplice “ciao, come stai?” può essere un atto di sostegno significativo.
💞 Nell’ultima edizione di questa newsletter ti ho parlato della mia giornata in una casa rurale a Chiang Mai, in cui abbiamo praticato Yoga, meditazione e dove “il tempo si è dilatato” (se non hai letto il post, lo trovi qui), ricordi?
Ecco, dopo aver assaporato un succulento pranzo locale, Amori, la nostra insegnante e host, ci invita a visitare il tempio locale, meno noto di tanti altri in Chiang Mai, ma ugualmente importante.
Saliamo in auto con gli altri compagni di avventura e ci troviamo davanti alla maestosità di un tempio che si erge sulla collina: in cima alla vetta si trova la statua di un Buddha rivolto verso la vastità delle campagne circostanti, impregnate di un colore verde che riempie il cuore; mentre dietro a lui, si trova il tempio che si può visitare.
Ci togliamo le scarpe, ci copriamo le spalle, ginocchia ben coperte, come la filosofia buddista richiede, ed entriamo in compagnia di Amori, che amorevolmente comincia a darci delle spiegazioni, tanto sul tempio che sui precetti del Buddismo.
Che onore avere una spiegazione da un locale che crede fermamente in quello che dice e che lo sostiene con tanto amore.
Ed è proprio lì che abbiamo appreso la bellezza del sostenersi attraverso le donazioni della comunità per il tempio e altri servizi locali. Questo senso di unità e responsabilità comunitaria amplifica l'importanza di ogni contributo, anche il più piccolo.
Ecco che ho pensato: sostenere è essenziale. Dietro ogni bellezza, c'è sempre tanto sforzo. Ogni progetto, idea, amica o amico che porta benessere, va sostenuto con tutto il cuore e la forza.
Esco dal tempio, respiro e cerco di integrare l’ennesimo insegnamento della giornata: guardo verso la vastità delle campagne, lascio che il colore penetri la mia pelle e arrivi fino al mio cuore. Un’intuizione arriva:
🥰 Wow, in quanti modi posso sostenere!
Quante persone possono essere sostenute e sostenersi a vicenda? Tantissime.
Quante persone ci sono al di là di questa collina che hanno un sogno? Milioni e milioni. Anch’io ne ho uno e te lo svelo.
🥰 Poter costruire un meraviglioso “Circolo di donne”, una “tribù” che può sostenersi e condividere esperienze, desideri, problematiche e trovare insieme, attraverso l’ascolto, “una strada diversa” da quelle che ci siamo costruite finora.
Se questa newsletter ti parla, se senti che ti arricchisce, non darla per scontata.
È un atto di amore e di relazione.
Puoi aiutarmi a far crescere questo progetto e far sì che il mondo in cui viviamo possa essere un pochino più consapevole.
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💡 Consiglio di oggi
Se sostieni te stessa puoi sostenere anche gli altri
Come hai letto il verbo sostenere ha molteplici significati, ma nessuno di questi toglie del valore.
Oggi ti invito a sostenere le emozioni che provi, qualunque esse siano (dolore, gioia, rabbia, paura) ovvero, non entrare in giudizio, osservale così come sono, “respirale”, senza concentrarti nel malessere che esse provocano in te.
Lascia che ci siano e allo stesso tempo lascia che “l’adulto che è in te” possa “accompagnarle verso l’uscita” con amore, ovvero che possano trasformarsi.
Non è semplice e sicuramente vorrai scappare dal “sostenere”: se ti sostieni con amore potrai sostenere gli altri con lo stesso amore. Altrimenti saranno solo automatismi.
IMPORTANTE: nella precedente edizione ti ho lasciato un piccolo sondaggio relativo a 3 possibili prodottini gratuiti relativi alla procrastinazione. Se te lo sei perso e vuoi saperne di più lo trovi qui.
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💓 La mia musica di questi giorni è questa ed è super emozionante! È una canzone spagnola e si intitola “Tranquila” di Ede. Ti lascio solo un piccolo estratto del suo testo tradotto.
“Tranquilla, mi chiamano tranquilla
nessuno corre più veloce del vento
Ma io non so come essere calma
Sono piena di cose che mi scoppiano dentro
Non ho mai saputo aspettare
Sono stata più di andar veloce che di stare davanti a un falò
di correre invece di camminare
libera come le maree
Dimmi come spegnere un battito di cuore che non si ferma”
❤️ La frase motivazionale della settimana
Da soli possiamo fare così poco; insieme possiamo fare tanto. Ogni atto di sostegno, per quanto piccolo, fa eco nell’infinito e costruisce ponti indistruttibili." - Helen Keller
😂 Che ne dici di un po' di ironia?
E quando non sostieni le tue piante, succede anche questo ahahaha
💭 Pensieri finali
Siamo giunte alla fine di questa newsletter, ed è il momento di fermarci un istante a riflettere su ciò che abbiamo condiviso. Abbiamo esplorato insieme il potere del sostenersi, un verbo che ha radici profonde nel tessuto delle nostre relazioni e delle nostre comunità.
È attraverso il sostenersi che riusciamo a far emergere il meglio di noi stessi e degli altri, ed è in questa unione di intenti che risiede la vera forza delle comunità. Ogni contributo, per quanto piccolo, è un mattone fondamentale nella costruzione di qualcosa di più grande e più forte.
In tutto questo, è fondamentale ricordare di non dare nulla per scontato. Ogni atto di sostegno, ogni momento di condivisione, ogni sguardo di comprensione sono doni preziosi che arricchiscono la nostra esperienza umana.
Se hai bisogno di supporto non esitare a contattarmi. Sono qui per te.
Alla prossima avventura insieme! ❤️
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